Si rinnova la tradizionale e attesissima “due giorni” di devozione mariana al santuario della “Madone de sesule” a Porzûs, legata alle apparizioni di Maria alla piccola Teresa Dush nel 1855.
Sabato 31 agosto è in programma la Santa Messa in sloveno che sarà presieduta dal vescovo di Capodistria, mons. Jurij Bizjak.
Domenica 1° settembre si festeggerà il 169° anniversario delle apparizioni mariane. Il programma prevede alle 9 l’avvio del tradizionale pellegrinaggio a piedi dal bivio tra Forame e Porzûs. Alle 11.15 si terrà la Santa Messa solenne presieduta dall’arcivescovo di Udine, mons. Riccardo Lamba. Nel pomeriggio, alle 15.30, sarà la volta della recita del Santo Rosario e della processione con l’immagine sacra di Santa Maria di Porzûs.
Le apparizioni
La storia di devozione legata a questo luogo è antica. L’8 settembre 1855, Teresa Dush, bambina di quasi 10 anni, si era recata alla fienagione, mandata dalla mamma, pur essendo un giorno di festa. Rientrata a casa, disse di aver avuto una visione della Madonna, la quale prese dolcemente in mano il suo falcetto (la “sesule”) e la esortò a non lavorare nei giorni festivi, aggiungendo l’invito ai suoi compaesani a non bestemmiare e a perseverare nella preghiera. Pochi giorni dopo la piccola Teresa ebbe altre due visioni, nella chiesa del paese, attorniata da altre persone: ma nessun altro vide la Madonna. Negli anni immediatamente successivi, i genitori di Teresa morirono di colera e la giovane scese a Udine per entrare sotto la protezione di un grande santo friulano, Luigi Scrosoppi. Teresa Dush compì un cammino di fede che la portò ad abbracciare l’abito religioso nella neonata congregazione delle Suore della Provvidenza, prima di morire non ancora venticinquenne nel 1870.
Da allora Porzûs è divenuto luogo di pellegrinaggi, nonostante le apparizioni non siano mai state approvate ufficialmente: nella valletta (la “dolina”) della prima apparizione, gli abitanti eressero la cappella della «Madone de sesule», con cui è venerata la Madonna di Porzûs.
La devozione ai nostri giorni
Oggi si celebrano due grandi feste annuali: l’apertura dei pellegrinaggi, nell’ottava di Pasqua, e il ricordo delle apparizioni la prima domenica di settembre. Nei fine settimana di primavera ed estate, le celebrazioni a Porzûs sono animate dalle Serve di Maria del Cuore di Gesù, suore brasiliane che risiedono in via Ronchi a Udine. Ogni sabato alle 11 la Santa Messa è celebrata nella cappella dell’apparizione; ogni ogni domenica alle 9 in chiesa; alle 16 c’è la recita del Santo Rosario nella cappella dell’apparizione. Non solo: ogni mercoledì alle 15.30 in chiesa ci sono i Vesperi, l’Adorazione eucaristica e il Santo Rosario.