Dopo aver frequentato il liceo classico “Jacopo Stellini” di Udine, Agostino Pitto si è laureato in filosofia presso l’Università friulana specializzandosi poi nell’ateneo di Padova, seguendo l’indirizzo di Etica Pubblica. È entrato nel Seminario interdiocesano di Castellerio nel settembre del 2009.
Cresciuto in una famiglia profondamente cristiana che gli è sempre stata vicina nella ricerca della propria vocazione di vita, Agostino riceve la prima proposta a considerare la possibilità di donarsi totalmente al Signore e ai fratelli nel ministero presbiterale da un frate servita della Basilica delle Grazie quando frequentava la terza media. Una prospettiva che gli è sempre stata presente negli anni successivi e sulla quale si è fatto accompagnare da diverse persone per un autentico discernimento del progetto di Dio su di lui. Fino alla decisione, maturata nell’ultimo anno di università, di entrare appunto in Seminario «dove – spiega al settimanale diocesano “la Vita Cattolica” – ho potuto maturare una maggiore consapevolezza della mia scelta e metterla alla prova sia nella vita comunitaria, con i miei compagni, sia nella vita di preghiera, negli studi teologici e nelle prime esperienze di carattere pastorale».
Oltre ad aver collaborato per un paio di anni nell’ambito della pastorale vocazionale in varie zone della Diocesi, Pitto da ormai tre anni presta servizio nella parrocchia di Pagnacco come catechista dei ragazzi, come referente degli animatori dell’oratorio e come organista. E in questa parrocchia svolgerà ancora il suo servizio pastorale dopo aver raggiunto la tappa dell’ordinazione diaconale.
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